La PENISOLA DI BOSCOFORTE è un cordone dunoso formatosi migliaia di anni fa. Appare come una piccola penisola circondata dalle Valli di Comacchio, paesino a circa 30 chilometri a nord di Ravenna.
È una zona umida di importanza internazionale, conservata nei secoli grazie ad una quasi totale chiusura al pubblico.
La penisola si estende per 6 chilometri lungo l’argine sinistro del Reno e, al suo interno, tra specchi di acqua dolce, canneti, tamerici, pioppi e salici, si crea un angolo di paradiso naturale in cui trovano il luogo ideale per nidificare e sostare numerosissime specie di uccelli.
Attorno alla penisola di Boscoforte, gli amanti del birdwatching possono osservare, nel loro habitat, fenicotteri rosa, avocette, volpoche, spatole, il falco di palude, l’usignolo di fiume e il basettino.
Una particolarità che rende unica l’Oasi di Boscoforte è la presenza di numerosi cavalli di razza Camargue che, in questa piccola lingua di terra incontaminata, vivono da anni allo stato brado.
Per passeggiare all’interno di Boscoforte è necessario unirsi a una visita guidata. Le visite partono dal poco distante Museo NatuRa di Sant’Alberto (RA), ricco di collezioni storiche ornitologiche, oltre che raccolte di conchiglie, rettili e mammiferi sia del territorio che esotici.