Si deve ai monaci camaldolesi la sopravvivenza di una porzione di quell’antico bosco che è ancora oggi la Pineta di Classe. Fin dall’anno Mille la comunità monastica curò e preservò la pineta per tutelare le redditizie entrate legate all’economia del pinolo.
La bellissima Pineta di Classe è oggi di proprietà dell’Amministrazione Comunale di Ravenna ed è considerata un’istituzione storica, tanto che il suo albero – il pino domestico – compare persino nello stemma della città.
Situata poco a sud del nucleo cittadino, nell’area compresa tra le località di Classe e Cervia, la pineta ha conservato 900 ettari del bosco originale, rimanendo prezioso polmone verde e parco naturalistico a libero accesso.
È un’oasi di tranquillità per visitatori e naturalisti, con aree di sosta e di osservazione sulle zone umide e la relativa avifauna, da poter raggiungere con una pedalata in bicicletta o a piedi.
All’interno della pineta, dal parco I° Maggio di Fosso Ghiaia, partono una serie di itinerari percorribili tutto l’anno. Lungo uno di questi si trova la settecentesca Casa delle Aie, un tempo dormitorio dei “pignaroli” e oggi amato luogo di ritrovo.
Una delle caratteristiche più affascinanti della Pineta di Classe è senz’altro il suo aspetto ancora “selvatico”. Questa tutela permette di osservare una variegata popolazione di uccelli, come l’usignolo, il pettirosso, il picchio muratore e l’allocco, oltre ad una discreta presenza di anfibi e rettili.
Sono presenti piante secolari come il leccio, la roverella e i carpini bianchi, oltre ad un ricco sottobosco che spesso offre prodotti utilizzati nella cucina locale, come l’asparago, il ligustro, il prugnolo, il sorbo domestico e il nespolo.
All’interno della Pineta di Classe la vegetazione mediterranea si alterna a prati aridi e bassure allagate con acqua salmastra o dolce. Come il complesso dell’Ortazzo e dell’Ortazzino, verso la Foce del torrente Bevano, uno degli ambienti più selvaggi e di maggiore valore naturalistico dell’intero litorale adriatico.
Dal Centro Visite Cubo Magico Bevanella partono numerose escursioni e visite guidate all’interno della pineta.