Realizzato negli anni ’80 del secolo scorso in una zona residenziale nella prima zona di cintura del centro storico, il PARCO DELLA PACE è uno spazio verde della città che ospita al suo interno diverse opere a mosaico realizzate da artisti provenienti da tutto il mondo.
Inaugurata nel 1988 per volontà dell’Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei e del Comune di Ravenna, l’area nasce da un progetto redatto da una commissione artistica internazionale presieduta dal grande storico dell’arte Giulio Carlo Argan e composta da Palma Bucarelli, Mario Manieri Elia, Achille Bonito Oliva e Pierre Restany.
Le tematiche ispiratrici e il comune denominatore furono la pace e l’amicizia tra i popoli. Le opere si sarebbero fatte portatrici di un messaggio universale di fratellanza.
Furono così individuati alcuni tra i più rappresentativi protagonisti della scena artistica del tempo, ai quali fu commissionato l’incarico di realizzare mosaici, cartoni pittorici che poi sarebbero stati trasformati in mosaico, ma anche sculture a tutto tondo.
Al suo interno si possono così ammirare diverse opere a stretto dialogo con il verde del parco pubblico: un vero e proprio museo all’aperto.
Si possono così veder opere di: Claude Rahir (Senza titolo – Belgio), Coupe Margarett (Un Pacifico libero dall’Atomica – Nuova Zelanda), Jerry W. Carter (La Seconda Genesi – USA), Alexander Kornooukhov (L’Uomo e la Natura – Russia), Mimmo Paladino (Albero delle Vita – Italia), Bruno Saetti (San Michele – Italia), Josette Deru (Albero della Vita – Francia), Edda Mally (Le Ali della Pace – Austria), Ludwing Schaffrath (Germania).
Nel 1990 Akomena Spazio Mosaico di Ravenna ha arricchito il parco con una sua opera “Senza titolo”, tratta da un francobollo disegnato dall’Accademia di Belle Arti cittadina, stampato dalla Zecca dello Stato in 4 milioni di esemplari.