Fino al 9 gennaio 2022 il Museo MAR di Ravenna ospita la mostra UN’EPOPEA POP, terzo e ultimo grande appuntamento espositivo del ciclo “Dante. Gli occhi e la mente” legata alla figura di Dante Alighieri.
La fortuna popolare di Dante comincia già nel Trecento e arriva, più di recente, fino a quell’universo culturale che chiamiamo genericamente «pop».
La fortuna pop di Dante è un fenomeno decisamente internazionale. Ad attestarlo c’è lo straordinario successo di libri, film, fumetti e cartoni animati, persino videogiochi che si ispirano alla sua figura e alle atmosfere dei suoi poemi.
Dante è ormai diventato nella cultura popolare quello che si è soliti chiamare un’icona. Un’icona nel senso di un simbolo legato a un immaginario condiviso.
C’è il Dante simbolo dell’identità culturale italiana ed europea, la cui effigie passa dalle lire agli euro. C’è l’immagine di Dante usata – già da tempo – come marchio commerciale e in chiave pubblicitaria. C’è il Dante personaggio che ritorna nelle trame di quei libri, film, giochi di successo.
Un Dante non pedante, insomma: ancora presente con forza nella nostra vita di tutti i giorni; e un Dante multimediale, frutto di contributi audio e video, anche interattivi.
A differenza di “Inclusa Est Flamma” e “L’arte al tempo dell’esilio”, “Un’Epopea Pop” si presenta quindi al grande pubblico come una mostra moderna e contemporanea strutturata su un doppio binario.
Da una parte si ritrova una sezione dal titolo “La fortuna popolare di Dante, dal testo alle immagini” a cura di Giuseppe Antonelli; dall’altra, invece, un percorso d’arte a cura di Giorgia Salerno con artisti contemporanei scelti in attinenza concettuale a riferimenti danteschi con temi come le anime, la figura femminile, il sogno, il viaggio e la luce.
Inoltre, per approfondire i temi affrontati in mostra da novembre a gennaio è previsto un ricco calendario di iniziative che si snodano fra diversi argomenti e aiutano a comprendere meglio le numerose sollecitazioni presenti lungo il percorso espositivo.
