In occasione della Biennale di Mosaico Contemporaneo, dal 18 ottobre 2025 al 18 gennaio 2026, il Museo Archeologico Nazionale di Ravenna ospita la mostra ORODÈ DEORO – IL PRIMO TEMPIO E FUTURO D’AMORE.
La mostra, a cura di Daniele Torcellini, espone due opere recentemente presentate alla mostra Mosaici e Carte dipinte, allestita negli spazi del Museo Sigismondo Castromediano e della Biblioteca Bernardini di Lecce, dedicata a Orodè Deoro (Taranto, 1974), eccentrico artista visivo dal linguaggio poliedrico.
Attraverso uno spiccato gusto per il colore e per la sinuosità dei profili, l’artista incarna nel mosaico un immaginario visionario e poetico – fatto di simboli, ritratti, autoritratti, memorie, riferimenti alla letteratura, alla storia, alla religione o alla mitologia – frutto di un sentire profondo che ha a che fare con questioni di natura etica, esistenziale e spirituale.